
WOW! è la prima volta che pubblico un'immagine simile sul mio blog!
Ho trovato un vecchio calendario "da officina" abbandonato in un magazzino. Tutti i mesi fuorchè l'ultimo erano strappati, ma quel che ha attratto la mia attenzione è stata la gestalt, l'insieme dell'immagine e di una parola: AUTOMATISMI.
Quante volte nella mia gioventù guardando una donna sono stato preda di automatismi? E quante volte guardando un'immagine simile meccanismi automatici si son messi in funzione rispondendo a regole meccaniche, matematiche, chimiche, biologiche e fisiologiche?
E "IO" in tutto questo dov'ero?
Mi ricordo solo dell'impulso irrefrenabile, di una tensione che si esauriva solo quando tutto era compiuto, ma non ero particolarmente felice.
"Il bello" è essere padroni di se stessi, del proprio corpo e dei propri meccanismi o automatismi, non schiavi!
La soddisfazione la provo ora che mi sento forte e dentro al mio potere!
Anche se quando ero un ragazzo la natura mi donava un'energia che allora credevo inesauribile, non mi sentivo a mio agio con me stesso quasi mai.
E così ancora sono a parlare di un calendario, che non è altro che un prodotto pubblicitario, quindi di condizionamenti e di questa società...
Davvero ora voglio inoltrarmi in questo argomento?
Naaaaa!!!
Lascio a te tirar le debite conclusioni, e se ne hai voglia puoi esporle in un tuo commento qui sotto.
Abbracci e baci!

E' vero, il più delle volte siamo preda facile dei meccanismi inconsci, subconsci, ma anche razionali, abitudinari, sempre c'è il fatto che subiamo la nostra vita più che realizzarla, conoscendola ed approfondendola, partendo dal fatto debitamente accertato della nostra ignoranza. Attraversare questo territorio è d'obbligo, non ci si può evincere. Secondo la mia esperienza sapersi in qualche modo gestire, non è propriamente un sintomo di potere, ma di coscienza, di capacità di accettazione e quindi di approfondimento di se stessi. Ciò senz'altro aiuta a mantenere la nostra energia pulita, scevra da inutili perdite..per lo meno come tendenza..
RispondiEliminaPiccolo appunto: quando guardo ed esisto l'uomo che amo..devo dire che sono pericolosamente preda di facili automatismi..(e lui con me..) però entrambi sappiamo cosa ci sia dietro..ed è questa la differenza..:dietro l'apparenza ci sarebbe la sostanza..
un caro saluto
disincanto
Grazie per il tuo intervento.
RispondiEliminaCi sentiamo presto.
Paigam