
La famiglia non è una bella foto, statica e sorridente in ogni momento.
La famiglia non è troppo fotogenica, su cinque persone qualcuno imbronciato o piangente c'è sempre.
Proprio per questo non credo che sia un soggetto ideale per un messaggio pubblicitario...eppure proprio per questo la pubblicità funziona! Infatti una bella foto come quella sopra fa leva sul nostro inconscio che desidera o ha desiderato di esser parte di una famiglia felice... e possibilmente bella e felice, e già che ci siamo pure ricca!
Purtroppo per la famiglia vale lo stesso detto che per le "donne e motori": son gioie e dolori!
Per me è sempre un esercizio di presenza continua, un esercizio molto impegnativo, e a volte, dopo tanto zappare, si riesce a godere del profumo e del colore di un fiore!
...invece altre volte, nonostante tutto il lavoro, zappare, innaffiare e concimare, bisogna accettare che nel giardino crescano brutte erbacce invece di delicati fiori! ;-)
Che dovrei fare? A volte mi arrabbio tanto, ma...
la soluzione è quella di accettare ogni essere che vive in questo mondo come espressione della stessa divinità...
ed è più difficile accettare una persona amata che un estraneo!
Namastè, riconosco il Buddha che esiste in te!

